Attivo, Componenti e accessori, e-Trekking, News, Nuove proposte, Tecnica
SuperElectric P110, il super-hub
Dopo svariate migliaia di Km percorsi con le bici su cui avevamo fatto le prime installazioni pilota è ora disponibile all’acquisto il nuovo motore hub P110.
Si tratta di una significativa evoluzione della serie Keyde S110, motori che ci hanno permesso di eseguire moltissime conversioni su bici da corsa con risultati che nulla hanno da invidiare alle migliori race e-bike (vedi galleria realizzazioni).
Assieme ai molti pregi (dimensioni contenute, silenziosità ed elevata integrazione, solo per citarne alcuni) i vecchi motori avevano mostrato anche alcune criticità. Il loro superamento è stato l’obiettivo di questa nuova evoluzione che, pur confermando l’impostazione generale, apporta miglioramenti sensibili in tutti i campi.
La meccanica è stata profondamente rivista per garantire una maggiore robustezza e resistenza ai sovraccarichi. Parallelamente anche l’elettronica e gli avvolgimenti sono stati migliorati, con un notevole aumento della coppia massima, che passa da 25 a 40Nm, e del rendimento, ora in grado di superare il 90%. L’elevata efficienza si traduce in minori consumi e maggiore resistenza al surriscaldamento.
A riprova dell’elevata affidabilità del motore basti considerare che il sistema viene fornito configurato a norme Codice con potenza erogata di 250W, peraltro più che sufficienti nel normale utilizzo, ma è in grado di gestire valori fino a 750W!
Sempre più sofisticata è inoltre la dotazione dei sensori integrati nel motore, che includono ora inclinometri utilizzati per la stima della potenza necessaria.
Tutte queste caratteristiche contribuiscono ad ampliare sensibilmente il campo di impiego: il motore P110 è ora in grado di fornire una assistenza vigorosa e duratura anche in condizioni gravose, rendendolo adatto ad applicazioni gravel e trekking, e addirittura ad equipaggiare bici MTB dedicate al Cross Country, specialmente dove l’adozione di un motore centrale è impossibile o non desiderabile.
Oltre a queste caratteristiche generali si nota anche una attenzione nel miglioramento di particolari apparentemente secondari ma molto importanti. Molta cura è stata dedicata al montaggio del motore sui forcellini posteriori: rondelle anticoppia destra e sinistra ed il dado di battuta sinistro presentano zigrinature che permettono un forte ancoraggio al telaio. Il dado stesso è avvitato sull’asse con una filettatura sinistra, che ne impedisce l’allentamento in caso di rotazione dell’asse. Questi miglioramenti sono resi necessari dal sensibile aumento della coppia massima, che va opportunamente scaricata sul telaio.
| Nella foto un confronto tra il nuovo motore a sinistra e precedente S110. Si nota il dado di battuta più grande e zigrinato, svitato dall’asse per mostrare la filettatura maggiorata rovescia che previene l’allentamento sotto sforzo |
I dadi di ancoraggio esterni sono ora neri e dotati di una calotta protettiva che copre le estremità dell’asse motore, migliorando l’estetica e la sicurezza.
Il collegamento del motore con il cavo che va a batteria e display non è più effettuato con il classico connettore in gomma, difficile da aprire e da chiudere correttamente, ma sfrutta ora un più avanzato spinotto con contatti dorati e ghiera di serraggio, sicuro e facile da usare in caso di smontaggio ruota.
Molto utile è anche la possibilità di visualizzare sul display la temperatura interna del motore, il che permette di controllare e prevenire condizioni di utilizzo particolarmente gravose che potrebbero far andare il motore in protezione.
In conclusione il nuovo motore SuperElectric P110 conferma tutte le caratteristiche che hanno reso il precedente S110 la scelta ideale per la trasformazione in elettrico delle bici stradali, ma introduce così tanti miglioramenti da ampliarne sensibilmente le possibilità d’uso e renderlo il perfetto complemento alle soluzioni basate sul motore centrale
